William Cornell, nel panorama dell’analisi transazionale, è attualmente una delle voci più conosciute, attive e prolifiche. Uno degli argomenti di cui maggiormente ha scritto è la corporeità e il suo significato espressivo nel percorso terapeutico. Negli anni sono usciti diversi suoi articoli sull’argomento. Cinque di questi uniti a materiale nuovo creato per l’occasione sono l’impalcatura del suo libro L’esperienza somatica in psicoanalisi e psicoterapia. Nel linguaggio espressivo del vivente (Armando editore, 240 pagine). Un testo dal taglio psicodinamico – Reich in particolare – di cui si avvertiva la necessità, come testimoniano i pareri di autori quali Alvarez e Bollas in quarta di copertina.
Sono pagine davvero ricche quelle che Cornell offre ai lettori. Si va dall’onesta condivisione delle proprie esperienze vissute con alcuni pazienti, all’esplorazione dei significati del corpo, del toccarsi e della sessualità. Anche rispetto ad un tema difficile come quello delle perversioni, affrontato con grande sensibilità e onestà.
Indice
Introduzione all’edizione italiana – di S. Ligabue
Introduzione