Ha voluto sottolinearlo fin dalle prime parole della sua introduzione: lei, Irene Bernardini, psicologa e psicoterapeuta che coordinava il centro di mediazione familiare GEA (Genitore Ancora) e collaborava col tribunale di MIlano in casi di conflitto familiare, lei non si occupava di bambini. Ma li vedeva e li osservava quotidianamente, da soli ma più spesso insieme ai loro genitori. E fu per un suo bisogno personale e per la simpatia provata nei loro confronti, che decise di scrivere questo suo libro, Bambini e basta, che parla di genitori in difficoltà con il loro ruolo, di bambini adultizzati, di scelte di vita non sempre facili, anzi spesso faticose e sofferte.
Il testo, ricco di aneddoti e riflessioni personali, si presenta come una pubblicazione leggera e piacevole, adatta a tutti, utile soprattutto alle famiglie, per ricordarci sempre che i bambini non sono dei grandi in miniatura ma delle piccole persone degne di rispetto e di amorevole attenzione.
Indice:
Qualche domanda, per cominciare
1) I gesti di tutti i giorni: l’abbraccio delle abitudini
2) Non sei stanco, tesoro?
3) Che cosa vuoi mangiare, amore?
4) «Si alzò, si vestò e usciò»
5) A scuola!
6) I bambini non li inganni
7) L’«opinione» di un bambino
8) Decido io, Francesco
9) «Quel meraviglioso ragazzo che mi proteggeva, mi adorava, mi confortava»
10) La responsabilità della tenerezza