Il richiamo della palude (Kite Edizioni) è un piccolo gioiello che emerge da acque salmastre per raccontarci una storia sull’adozione.
Boris è diverso dagli altri bambini. Viene infatti dalla palude, dove i suoi genitori lo hanno trovato e adottato. E un giorno, attratto irresistibilmente, vi fa ritorno. Infine pare aver trovato il suo posto giusto. Ma sarà così?
Come spesso accade per questo genere di libri, le splendide immagini e le poche parole raccontano una storia che è per i più piccoli e contemporaneamente anche per i più grandi.
L’inchiostro e i pennelli di Calì e Somà danno spazio all’incontro, alla maturazione, al confronto con la diversità, al corpo, alla separazione, alla mancanza, alla riflessione che porta a nuove decisioni.
Nella migliore tradizione delle fiabe, nascono delle domande che lasciano spazio ad un vuoto che sta allo stesso lettore riempire. Una lettura incantevole e coinvolgente.
